The only real voyage of discovery consists not in seeking new landscapes, but in having new eyes. -Marcel Proust

lunedì 10 giugno 2013

Exchange Students

This is an essay (probably) I found on internet (http://alinausa2012.blogspot.com/2013/03/quote-from-exchange-student.html) about Exchange Students. I absolutely love it, so I just thought I would share it with y'all.

"Exchange is change. Rapid, brutal, beautiful, hurtful, colourful, amazing, unexpected, overwhelming and most of all constant change. Change in lifestyle, country, language, friends, parents, houses, school, simply everything.
Exchange is realizing that everything they told you beforehand is wrong, but also right in a way.
Exchange is going from thinking you know who you are, to having no idea who you are anymore to being someone new. But not entirely new. You are still the person you were before but you jumped into that ice cold lake. You know how it feels like to be on your own. Away from home, with no one you really know. And you find out that you can actually do it.
Exchange is thinking. All the time. About everything. Thinking about those strange costumes, the strange food, the strange language. About why you’re here and not back home. About how it’s going to be like once you come back home. How that girl is going to react when you see her again. About who’s hanging out where this weekend. At first who’s inviting you at all. And in the end where you’re supposed to go, when you’re invited to ten different things. About how everybody at home is doing. About how stupid this whole time-zone thing is. Not only because of home, but also because the tv ads for shows keep confusing you.
Thinking about what’s right and what’s wrong. About how stupid or rude you just were to someone without meaning to be. About the point of all this. About the sense of life. About who you want to be, what you want to do. And about when that English essay is due, even though you’re marks don’t count. About whether you should go home after school, or hang out at someone’s place until midnight. Someone you didn’t even know a few months ago. And about what the hell that guy just said.
Exchange is people. Those incredibly strange people, who look at you like you’re an alien. Those people who are too afraid to talk to you. And those people who actually talk to you. Those people who know your name, even though you have never met them. Those people, who tell you who to stay away from. Those people who talk about you behind your back, those people who make fun of your country. All those people, who aren’t worth your giving a damn. Those people you ignore.
And those people who invite you to their homes. Who keep you sane. Who become your friends.
Exchange is uncomfortable. It’s feeling out of place, like a fifth wheel. It’s talking to people you don’t like. It’s trying to be nice all the time. It’s bugs.. and bears. It’s cold, freezing cold. It’s homesickness, it’s awkward silence and its feeling guilty because you didn’t talk to someone at home. Or feeling guilty because you missed something because you were talking on Skype.
Exchange is great. It’s feeling the connection between you and your host parents grow. It’s knowing in which cupboard the peanut butter is. It’s meeting people from all over the world. It’s having a place to stay in almost every country of the world.
It’s cooking food from your home country and not messing up. It’s seeing beautiful landscapes that you never knew existed.
Exchange is exchange students. The most amazing people in the whole wide world. Those people from everywhere who know exactly how you feel and those people who become your absolute best friends even though you only see most of them 3 or 4 times during your year. The people, who take almost an hour to say their final goodbyes to each other. Those people with the jackets full of pins. All over the world.
Exchange is falling in love with this amazing, wild, beautiful country. And with your home country.Exchange is frustrating. Things you can’t do, things you don’t understand. Things you say, that mean the exact opposite of what you meant to say. Or even worse…
Exchange is understanding.
Exchange is unbelievable.
Exchange is not a year in your life. It’s a life in one year.
Exchange is nothing like you expected it to be, and everything you wanted it to be.
Exchange is the best year of your life so far.
Without a doubt. And it’s also the worst. Without a doubt.
Exchange is something you will never forget, something that will always be a part of you. It is something no one back at home will ever truly understand.
Exchange is growing up, realizing that everybody is the same, no matter where they’re from. That there is great people and douche bags everywhere. And that it only depends on you how good or bad your day is going to be. Or the whole year.
And it is realizing that you can be on your own, that you are an independent person. Finally. And it’s trying to explain that to your parents.
Exchange is dancing in the rain for no reason, crying without a reason, laughing at the same time. It’s a turmoil of every emotion possible.
Exchange is everything. And exchange is something you can’t understand unless you’ve been through it."

sabato 16 febbraio 2013

Back

Ok, sono tornata! Ho un po' di cose da raccontare!!! Prima di tutto..sono diciottenne da un mese e un giorno! Non che quel numero mi faccia più paura, anzi. Solo che è un numero grandino, ma va bene:) Il giorno del mio compleanno è stato carinissimo! Great start! A scuola mi hanno fatto una festa a "sorpresa" troppo dolcina, ma la sorpresa più sorpresa è stata da parte del mio hdaddy, che è venuto a scuola appositamente per portare la torta gelato (ultra buona) (quando mi ricapita di mangiare una torta gelato per il mio compleanno e a gennaio???) e un regalino dal parte del fratello e i palloncini, che ogni persona che festeggia un compleanno ha puntualmente per tutto il giorno nella mia scuola. Mi sono commossa, non me l'aspettavo per niente!!! Pensavo fosse a casa, visto che non stava molto bene! Dopo scuola sono andata con lui a vedere di sandali,  ma non ho trovato assolutamente niente. E' difficile trovare delle ciabatte per me, visto che odio i miei piedi. Comunque, alla sera siamo andati da Carrabba's, il ristorante italiano più buono che ci sia in america. E' davvero ultra yummy, lo adoro!!! La cosa che mi da più fastidio dell'avere 18 anni adesso è che non posso votare qui, perché si deve essere o residenti o si deve avere un lavoro. Non che io sappia chi votare, ma soprattutto,non che ci sia qualcuno degno di voto,ma comunque mi scoccia parecchio. Ma si va avanti:) 
C'è stato un periodo in cui mi sono sentita abbastanza homesick nell'ultimo mesetto, in cui mi sembrava di essere stata catapultata nel primo periodo in cui il complesso era abbastanza shitty. E' tutto passato. E ho iniziato ad andare a conditioning di FLAG FOOTBALL. credeteci o no, ho deciso di alzare il culo e fare qualcosa della mia vita e soprattutto dei kili che ho magicamente preso. Lunedì abbiamo il primo di tre giorni di selezioni, probabilmente I won't make the team, ma mai dire mai. In ogni sarò contenta di averci provato e se non ce la dovessi fare, mi ritroverò involved nella squadra di pallavolo maschile con la mia hmom. Ah, non so nemmeno come si gioca. Nel senso, sono quasi sicurissima che le regole siano le stesse del football, solo che invece di abbattere pesantemente le persone, bisogna prendere le bandierine che si tengono in vita. La cosa orribile è che si corre un sacco, e chi mi conosce sa benissimo che io e la corsa tempo fa abbiamo preso le distanze. non sono mai stata una grande fan della corsa. Perchè allora ho deciso di provare flag football? perché quando mi ricapita di fare flag football in tutta la mia vita? almeno faccio (o attento-se si dice) uno sport americano in america!!! 
Questione San Valentino. Persone senza boy/girlfriend, non spendete mai san valentino né nei supermercati,in cui troverete isles piene di rosa e rosso, cards, fiori, e chi più ne ha più ne metta, né in un' high school americana se siete molto suscettibili. Fidatevi,non fa per voi. Palloncini ovunque, teddy bears, rose, fiori, cioccolatini e tanto altro in ogni angolo della scuola! Non ho mai amato san valentino, e anche io dicevo sempre che era solamente una stupida festa commerciale,ma in realtà ho capito che è un giorno dolcissimo. Cosa c'è di male nell'avere un giorno in cui ci si ricorda in modo speciale il bene che ci si vuole? Ok, se si ama veramente ce lo si ricorda ogni giorno e blablablablablabla ma la mia opinione è davvero cambiata adesso. Mi viene da pensare che sono sempre stata un'acida senza un date accipigna haahaha vabbè
ho fame
a presto (HAHAHAHAH)
Ellie

lunedì 7 gennaio 2013

Mulan

Ho fame, tanta fame, vedo cibo ovunque!!! Oggi niente scuola perché è il cosiddetto "Teacher work day," ma da domani si inizia e sarà piuttosto traumatica la sveglia delle 5.30 am. Il winter break è passato veramente veloce veloce veloce, nonostante non abbia fatto niente di speciale. Ho trascorso un sacco di tempo con la famiglia e a  me è piaciuto un sacco. L'ultimo dell'anno è stato deprimente. Non che io faccia grandi cose a capodanno, in Italia, ma mi aveva preso malissimo per varie ragioni. Alla fine è andato tutto bene, la nota negativa è che non riuscivo a dormire e ho deciso di prendere una doccia alle 2.20 di mattina.

Oggi è il 7, il che vuol dire che sono partita 5 mesi esatti fa, e che mancano 5 mesi e pochissimi giorni al mio ritorno. Siamo al giro di boa, come direbbero in tanti. Le emozioni sono davvero tante e diverse: se fa una parte non vedo l'ora di riabbracciare tutti e cose del genere, non me la sento di lasciare completamente questa famiglia e questo posto. Magari è un po' troppo presto per parlare, però sento come se questi cinque mesi siano letteralmente volati e non li abbia sfruttati al massimo. Dicono che i primi siano i più difficili e che dopo natale il tempo passa più velocemente, come se in questo momento ciò potrebbe aiutarmi. L'unica mia resolution (che non faccio mai) è probabilmente quella di vivere al top questi mesi perchè so che non ritorneranno mai più e non voglio nemmeno buttare nel bidone quest'enorme possibilità.

Tra poco è il mio compleanno. Diciassette anni più uno, ma facciamo che sono solo diciassette, solo perchè l'ho deciso io. Non mi aspetto chissà cosa, ma maybe prenderà maluccio.Tuttavia non mi voglio abbattere da subito!
Vi saluto perché inizia Mulan alla tele ed è il mio cartone preferito!

A presto,
Eli

mercoledì 26 dicembre 2012

Hope you all had a holly jolly Christmas!

Inizialmente ero molto scettica riguardo questo Natale. non sapevo cosa aspettarmi in generale, ma soprattutto non sapevo cosa aspettare da me stessa. Negli ultimi giorni ho avuto dei momenti di "crollo," se così li vogliamo chiamare e volevo solo tornare a casa, con la mia famiglia e i miei amici per trascorrere questa festa. Qui è caldo, sembra primavera/estate, e l'aria natalizia non mi è mai arrivata molto fino a ieri. Ieri, quando non volevo alzarmi dal letto. Dov'era mia mamma che doveva venire a svegliarmi, dov'era la colazione insieme, dov'era mio padre da svegliare e aspettare per scartare i regali insieme, dov'erano i miei cugini della porta accanto da cui andare per augurarsi buon natale? Tutto ciò era ed è semplicemente ad un oceano e un po' di distanza. Su Facebook ho visto una foto che mia cugina aveva postato sulla mia bacheca.. lei, la Benni e Tommi tenevano dei fogli in cui c'era scritto "Buon Natale Elisa" e lì stavo quasi quasi per piangere. Non so cosa mi sia successo, cosa sia cambiato, ma ho preso un respiro e mi sono alzata. E' stato quasi come avessi sentito tutto il loro appoggio e affetto con me, nonostante fossimo stati lontani, nel mio cuore. Ho anche pensato all'unica opportunità che avevo di vivere questo Natale diverso e insolito, il che non mi ricapiterà più o comunque non sarà mai mai mai più lo stesso. Mi sono imposta di tenermi occupata, così da evitare di connettermi a Facebook e diventare più malinconica. Non mi sono mai fermata ed ero felice, tranquilla. Ho pulito, piegato, messo i tavoli, aiutato in cucina ed era subito l'ora della gran cena. Ho sentito un grande affetto e non volevo rovinarmi quest'unica possibilità di stare bene a Natale, perché è Natale una volta all'anno e in un certo senso mi sono sentita a casa. Devo dire di essere stata molto felice e sorpresa del mio attitude e sono soddisfatta di non aver tenuto il muso, precludendomi il bello di questo natale. La mia famiglia qui è splendida e sento che mi considerano una di loro, ormai, il che è awesome. Gli voglio un bene grande grande sono seriamente fantastici e cercano di farmi stare bene. ho capito che in realtà poi natale non è una volta all'anno, ma da quando sono qui, in questa casa, per me è natale tutti i giorni, in un certo senso, il che è indescrivibile. Se guardo avanti in questo momento vedo solo molti pochi giorni da trascorrere qui, perché sono sicura che questi 5 mesi e mezzo voleranno e mi ritroverò presto con il butt sull'aereo per tornare a casa. Voglio solo godermi tutto adesso, non ho niente da perdere, e non avrò mai più un'opportunità del genere. I feel so blessed and thankful. sono davvero magnifici, potrei ripeterlo all'infinito. E anche la mia famiglia naturale lo è perché se non fosse per loro ancora sarei nella mia città nella solita routine con il salame (yummy) sugli occhi. lo è anche perché nonostante tutto mi sostiene e riesco a sentirlo, da qualche parte, dentro. Ho definitivamente due famiglie now. E non potrei essere più felice e non potrei stare meglio.

Mi scuso per l'italiano, sono sicura ci siano degli errori perché rileggendo non mi suona bene per niente, ma in questo momento non sono capace di correggere.. amerò i temi di italiano <3

sabato 15 dicembre 2012

Catching up (or trying to)

Hey there everyone! ho parecchie cose da raccontare, ma prima di tutto, questo è quello che voglio dire: tra un mese esatto non compio 18 anni, ok? 
Thanksgiving: il Thanksgiving, per chi non lo sapesse, è una festa celebrata il quarto giovedì del mese di novembre, in cui le persone rendono grazie per tutto quello che hanno e ricordano più o meno l'incontro tra i pellegrini inglesi e i nativi americani avvenuto nel corso del 1600. Nella mia scuola abbiamo avuto 5 giorni off, contando anche sabato e domenica. Nella mia famiglia ospitante abbiamo fatto una grandissima cena mercoledì sera, invece che giovedì e i preparativi sono iniziati dalla mattina presto- la mia hmom ha iniziato tipo alle 5.30 o su per giù- e verso le 4.30 gli invitati sono iniziati ad arrivare! Eravamo solo una decina perché i miei hostbros erano a NYC con l'altro side della famiglia e altre persone erano impegnate...mi hanno detto che in genere hanno tipo 20 persone sia per mercoledi che per giovedi a cena!!! E' stato molto carino e tradizionale, abbiamo mangiato un sacchissimo!!! C'erano le mashed patate, i green beans, stuffing (deliziosooooo), tacchino, ovviamente, gravy(non so come si scrive, shame on me), crumberry sauce, sweet patate (fuse con i marshmellow), pumpking bread, carote e spinaci, insomma, questo era il mio piatto:

Era deliziosissimoo!! C'erano anche tipo tre o quattro dessert:) 
il giorno dopo siamo andati ad un ristorante molto molto molto moooolto fancy con i genitori dell'hdad e anche li abbiamo mangiato da morire!!! Quello che ho mangiato: 

Era abbastanza buono ma non batteva quello della sera prima, sorry.!!!! 
Non sono andata al Blackfriday a mezzanotte perchè venerdì mattina siamo partiti alla volta di Tally, la capitale, dove Tyler va alla FSU! Sabato siamo andati alla partita di football, è stata una esperienza splendida!!! Abbiamo perso, e ce lo meritavamo, ma è stato bellissimo,ero contentissima di aver avuto la possibilità di andare all'ultima partita in casa di Florida State!!! La cosa negativa, ma passabile, era che eravamo attaccati alla banda di UF, gli avversari, quindi quando siamo usciti una loro canzoncina era stuck in my mind! hahahah 
Ci vogliono tipo 6 ore per andare su diretti, ma per tornare ce ne abbiamo messe una marea per tutto il trafficoo!!! E' stato mezzo stressante, ma sicuramente ne è valsa la pena!!!! 
Adesso siamo quasi in Christmas Break e la prossima settimana ho gli esami di fine semestre! La materia che mi preoccupa di più è anatomia....ma comunque alla fine gli esami contano il 20% della media tra il voto del primo e del secondo quarto..da quello che ho capito, se uno prende A in entrambi può prendere C negli esami e continuare ad avere una A... vabbèèèèèè, riscriverò meglio!!!:)
Un bacione!
A presto (spero)
Eli

lunedì 10 dicembre 2012

School

non è che non abbia mai avuto tempo, perché, per sfortuna, di tempo libero ne ho un sacco, è che non ho mai avuto voglia di mettermi giù a scrivere.. 
non ho mai parlato della scuola, Park Vista Community High School,people! è semplicemente enorme. ha 3,000 studenti, che sono una marea. nei corridoi spesso devo fare a spallate per passare, anche perché un giorno si e uno no devo attraversare tutta la scuola, uscire, camminare, entrare, salire le scale e finalmente aprire la porta della classe di francese in 6 minuti. la mia schedule è questa: 
Period 1: english 3
Period 2: anatomy and physiology honors
Period 3: french 3 honors
Period 4: intro to info tech
Period 5: trigonometry honors
Period 6: U.S. history
Period 7: Journalism 1
abbiamo sempre i block days, che sono divisi in odd e even. ciò vuol dire che negli odd days ho solamente period 1, per.3, per.5, per.7, mentre negli even ho per.2, per.4, per.5, per.6. ogni giorno un period dura circa un'oretta e mezzo, ad eccezione del 5, che come avrete capito ho tutti i giorni per 45-50 minuti. La scuola inizia alle 7:30 e finisce alle 2:45. Abbiamo un unico pranzo, di quasi 50 minuti.  Questione lockers: ............................................................................. è tutto quello che ho da dire. abbiamo dei quadratini di mezzo metro per mezzo metro e in una colonna non ce ne sono due. ce ne sono 5, se va bene. e ai cambi dell'ora è una specie di lotta con quello che ha l'armadietto sopra il mio, ma anche con quello che ha l'armadietto sopra quello che ce l'ha sopra il mio. e non è tutto: il problema c'è anche con quelli di fianco! sometimes per prendere i binders devo tenere lo sportellino con una mano perchè se no va addosso a quella di fianco..ahahahahahh, no, diciamo che non è la tipica esperienza con il locker che volevo.. anyways, la cosa buona è che è in una posizione ottima per la mia schedule. 
Abbiamo solo un pranzo,nel senso che è lo stesso per tutti..all'inizio compravo sempre da mangiare alla mensa, e alternavo sempre gelato a chicken fingers, e HAHAAH. Ora la mamma ospitante mi prepara il lunch e..ho sempre fisso il sandwich con la nutella e fluffy (marshmellow, peanut butter and something else) e qualcos'altro.. molto meglio,direi! HAHA la cosa strana è che mi sembra di star ingrassando più adesso che prima..ottimo direi! 
Classrooms...oh,cielo. sono splendide. alcune sono davvero grandi, e sono decorate,più o meno. tutte, e sottolineo tutte, hanno una lavagna bianca,non mi viene il nome e hanno una specie di tela dove proiettano praticamente tutto, dai fogli che dobbiamo copiare agli esercizi eccetera. 
I banchi sono come quelli dei film e hanno sia lati positivi che negativi: il lato positivo è che stai per i fatti tuoi e puoi allungarti senza che nessuno rompa le scatole, il lato negativo è che sono piccolini e non puoi invadere il banco del tuo compagno quando non ci sta la roba! 
In ogni caso, non si può paragonare la base culturale che la scuola italiana può offrire agli studenti. Non metto in dubbio che l'università sia diversa e abbia un livello migliore, ma le High School...vi dico solo che per anatomia la maggior parte dei compiti assegnati prevede di colorare le figure (i test sono difficilini però). Non lo so, a volte fanno delle uscite incredibili..mi ricordo che una volta nell'ora di storia americana uno ha chiesto se il calendario era stato inventato dopo la guerra civile americana. e uno mi ha chiesto la differenza tra l'italia e l'irlanda, e poi non mi credeva, dicendo che hanno la stessa bandiera. mi hanno chiesto se abbiamo gli iphone in italia, e alla risposta "certo" uno mi ha guardato come se venissi dalla luna. Per quanto riguarda le strutture, si, li possiamo tranquillamente parlarne,anche se non credo che in realtà ci sia molto da dire. Per quello qui secondo me sono avanti anni luce  (almeno per la mia scuola italiana che tra poco cade a pezzi e non lo sto inventando), non c'è dubbio. 
Ah, le cheerleaders qui non girano con la loro tutina tutti i giorni,ma il venerdi, giornata di high school football, mettono una maglia a maniche corte con un numero e jeans!!! 
Ormai la stagione di football è finita, ma è stata pretty exciting!!!:)
non so più cosa dire, se non che è un mese che ho iniziato a scrivere questo post......ma never mind hahahah
un bacione, eli

domenica 23 settembre 2012

Make it right

Finalmente trovo un po' di tempo..sono seduta sul bordo della piscina con un tempo da schifo, nella mia nuova casa, ad un quarto d'ora da quella vecchia. Tutto è iniziato il primo giorno di scuola, che per me è stato letteralmente devastante, nel senso che mi sono sentita disorientata come non mai, sola come un cane in mezzo a 3000 persone che tiravano dritto per la loro strada, giustamente. Mi ha proprio smosso completamente il cervello.. e quando sono tornata a casa mi sono messa a piangere, perché non riuscivo a fare altro, dato che mi sembrava l’unica soluzione, e intanto parlavo con la gente in Italia, che ha iniziato  preoccuparsi per me. Poi i compiti hanno iniziato ad arrivare e siccome l’inglese non è la mia prima lingua, avevo bisogno del mio tempo e di silenzio per studiare, anche perché detto sinceramente, io ci metto per fare i compiti… anche i più idioti. Ho iniziato a stare nella camera di sopra con la porta chiusa per via dei gatti che sarebbero entrati sicuramente, e a me non piacciono, quindi non volevo essere in loro presenza. Inoltre  non riuscivo ad inserirmi facilmente, nemmeno con le persone, molto spesso..e si, forse è stata anche colpa mia, però.. non lo so, non mi trovavo bene per niente in generale. non sentivo di vivere l'esperienza nel modo in cui ho sempre desiderato, e questo la mia coordinatrice locale non l'ha mai capito e non penso lo capisca tuttora. Più ci provavo ad inserirmi e a parlare più non mi sentivo a mio agio,per niente. Fino a che, due domeniche fa, dopo un episodio, uno dei tanti, la mia vecchia madre ospitante mi ha scritto un messaggio privato su facebook (che avevo letto appena uscita dalla doccia) in cui mi diceva che il giorno dopo avrebbe chiamato la coordinatrice locale per dirle di iniziare a trovarmi una nuova famiglia, perché non voleva che continuassi a stressare le figlie per via dei gatti che si comportavano come..gatti. il fatto di scrivermi su facebook e non affrontarmi direttamente mi è sembrato talmente infantile e ridicolo che non ho pianto per niente, non ho risposto, non ho fatto assolutamente nulla. Non mi hanno più parlato, in particolar modo la madre e la figlia più grande, il tutto era semplicemente: ciao e ciao (perché salutavo io), la morgan mi camminava sempre avanti o indietro e mi rispondeva a monosillabi. e in tutto questo io non ho mai sentito la mia coordinatrice locale, "perché parlavo con quella regionale". mai una telefonata, un messaggio, assolutamente niente. Ero veramente felice di venire finalmente via da quella casa in cui non mi trovavo affatto! Poi lo scorso weekend hanno improvvisamente deciso di andare fuori, quindi dovevo andare in un'altra famiglia. e tutto questo l'ho scoperto il giovedì sera per il semplice fatto che avevo chiesto il permesso di andare a pattinare con gli altri exchange della zona. ho subito (o quasi) chiamato la mia coordinatrice locale per chiederle dove cavolo sarei finita per 3 giorni e lei mi ha detto che ci stava lavorando in quel momento..il venerdì,appena uscita da scuola e appena tornata a casa, l'amy era sul divano davanti alla tele (quando mai) e mi fa: prepara la valigia perché tra poco andiamo via. Sono corsa di sopra a chiamare la coordinatrice e mi ha detto che non mi aveva chiamata per il semplice fatto che aveva da fare e quindi aveva chiamato solo l'amy. Comunque sono andata a West Palm Beach, e sono stata molto bene!!! Niente di speciale però ero davvero tranquilla. Il lunedì pomeriggio dovevo ritornare e mi aveva preso un'angoscia indescrivibile...un'altra settimana lì dentro, o chissà quanto tempo. Il bello è che l'amy aveva cambiato completamente cambiato atteggiamento nei miei confronti, mi parlava come se niente fosse e io le riparlavo..mi è sembrato che lo facesse solo per dirmi: ahahha, guarda cosa ti perdi, baby. e io intanto mi dicevo: ahhahaha, no.  Martedì ho parlato con la mia coordinatrice regionale che mi ha detto di iniziare a preparare la valigia perché il giorno dopo sarei andata via ma ancora non sapeva l'ora e chi mi avrebbe portato nell'altra casa. Il mercoledì come sempre sono tornata a "casa" e sono andata in bagno, dove spendo molto tempo perché mi rilasso, i know that's weird, e dopo un po' mi bussa la morgan dicendomi che la signora con cui avrei vissuto sarebbe venuta nel giro di 10 minuti. io stavo aspettando una cavolo di chiamata dalla coordinatrice locale, dato che quella regionale mi aveva detto che me ne sarei andata nella prima serata. ho iniziato a sclerare nel vero senso della parola di fronte alla morgan, forse un grande sbaglio (senza forse), insultando la pax e chiunque. ma dentro ero felice, nonostante fossi incacchiata.
Sono in una situazione completamente opposta, adesso. Sto BENE. mi sento a casa, in un certo senso, e sono qui solo da 3 giorni. è tutto così diverso, che mi chiedo: perché non mi avete trovato prima?! sono così thankful and grateful che... non lo so. Vivo in una casa grande e molto molto molto pulita, con una lady che insegna nella mia scuola e il marito... sono semplicemente dei grandi, sono simpaticissimi e posso fare quello che voglio, posso anche stare nella mia camera, ed è per questo che adesso lo evito. riesco ad avere grandi conversazioni con loro, mi sento libera e leggerissima, come non mi sono mai sentita in questo mese e mezzo. E' una sensazione grandiosa, e mi sento diversa dentro: a scuola sono sempre con il sorriso e parlo molto di più. Sembra una cavolata, but trust me, it's not. Sto una meraviglia, qui. Non so che cosa dire, mi ci ritrovo in una maniera incredibile e spero che sia lo stesso per loro. 


Per oggi è tutto, ho omesso un po' di cose, perché la faccenda è davvero molto più lunga (e noiosa) 
Un bacio da Atlantis, FL

-el